Con l’entrata in vigore del D. Lgs. n. 83/2022, gli amministratori non hanno solo il dovere di istituire adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili nel rispetto dell’articolo 2086 del cod. civ., ma ricade anche su di loro l’obbligo di dimostrare la conformità alla normativa attraverso una dichiarazione in Nota Integrativa o nella relazione sulla gestione.
L’impresa è obbligata a comunicare la sua posizione rispetto all’implementazione degli adeguati assetti e agli obblighi del D. Lgs. n. 83/2022 in due modi:
– civilistiche: come il risarcimento del danno verso i creditori e verso la società e la revoca dell’incarico;
-penali: come la bancarotta fraudolenta e la falsità in bilancio;
-amministrative: come sanzioni pecuniarie e l’inibizione all’esercizio di funzioni amministrative.
Essendo la Nota Integrativa parte integrante del bilancio d’esercizio, ed essendo questo un documento pubblico, viene messa in gioco la reputazione dell’azienda oltre che a risultare inaffidabili verso i creditori per non aver attuato misure idonee a rilevare tempestivamente uno stato di crisi e a garantire la continuità aziendale attraverso l’implementazione di adeguati assetti nell’impresa.
Le principali informazioni da inserire in Nota Integrativa relativi agli obblighi degli adeguati assetti riguardano:
1. Assetto organizzativo:
2. Assetto amministrativo:
3. Assetto contabile:
4. Rischio di impresa:
5. Operazioni con parti correlate:
6. Informazioni su eventi successivi alla chiusura dell’esercizio
7. Altre informazioni:
La descrizione in Nota Integrativa del rispetto dell’articolo 2086 del cod. civ. e dell’implementazione di adeguati assetti diventa una garanzia per gli stakeholders dell’azienda, dimostrando che sono presenti i requisiti per essere finanziata oppure creando una prova legale che potrebbe tornare utile in futuro in caso di giudizio.
Il tema degli adeguati assetti societari è un tema caldo ed importante per garantire una prospettiva di continuità aziendale, il nostro legislatore attraverso la valutazione obbligatoria degli assetti societari in Nota Integrativa fornisce uno strumento per prevenire tempestivamente situazioni di crisi e mantenere l’equilibrio economico, finanziario e patrimoniale dell’aziendale e rispettare gli obblighi dell’articolo 2086 del cod. civ..
Il commercialista può svolgere un ruolo fondamentale nell’aiutare l’azienda a rispettare l’articolo 2086 del codice civile. In particolare, il commercialista può:
1. Valutare l’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile;
2. Fornire consulenza su specifici aspetti della gestione aziendale;
3. Assicurare la tenuta della contabilità e la redazione del bilancio di esercizio;
4. Aiutare l’impresa a prevenire in anticipo una situazione di crisi.
In conclusione, il commercialista può essere un partner strategico per l’azienda nel rispetto dell’articolo 2086 del codice civile.
Grazie alle sue competenze e professionalità
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