Il DURF, Documento Unico di Regolarità Fiscale, è una certificazione rilasciata dall’Agenzia delle Entrate che attesta la regolarità fiscale di un’impresa o di un professionista. In sostanza, è una sorta di “patente fiscale” che dimostra di essere in regola con tutti gli obblighi tributari.
A cosa serve il DURF?
Il DURF è diventato un documento sempre più richiesto in diversi ambiti, tra cui:
- Partecipazione a gare d’appalto: molte amministrazioni pubbliche e private richiedono il DURF come requisito essenziale per poter partecipare a bandi di gara.
- Stipula di contratti: alcune aziende private possono richiedere il DURF ai propri fornitori o collaboratori come garanzia di affidabilità.
- Accesso a finanziamenti: anche gli istituti di credito possono richiedere il DURF per valutare la solidità finanziaria di un’impresa prima di concedere un prestito.
- Iscrizione ad albi professionali: in alcuni casi, il DURF è richiesto per l’iscrizione ad albi professionali.
Quali sono i requisiti per ottenere iL DURF?
- Attività da almeno tre anni: L’impresa deve essere iscritta al Registro delle Imprese da almeno tre anni.
- Regolarità dichiarativa: Deve aver presentato regolarmente tutte le dichiarazioni dei redditi negli ultimi tre anni.
- Versamenti regolari: Nei tre anni precedenti, deve aver effettuato versamenti fiscali pari ad almeno il 10% dei ricavi o compensi dichiarati.
- Assenza di debiti significativi: Non deve avere debiti per imposte, IRAP, ritenute o contributi previdenziali superiori a €50.000 con scadenza già avvenuta e non ancora saldati.
Come si ottiene il DURF?
Per ottenere il DURF, è necessario presentare una specifica istanza all’Agenzia delle Entrate. La richiesta può essere effettuata:
- Online: Attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
- Di persona: Recandosi presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate.
Quanto dura la validità del DURF?
La validità del DURF è generalmente di 4 mesi. Tuttavia, è importante verificare le specifiche indicazioni riportate sul documento, in quanto i termini di validità possono variare a seconda dei casi.
Perché è importante avere il DURF in regola?
Avere il DURF in regola è fondamentale per diverse ragioni:
- Aumenta la credibilità: un’impresa o un professionista con il DURF in regola trasmette un’immagine di serietà e affidabilità.
- Evita problemi burocratici: essere in possesso del DURF consente di partecipare a gare d’appalto e di stipulare contratti senza intoppi.
- Previene sanzioni: l’assenza del DURF può comportare sanzioni amministrative e l’esclusione da procedure concorsuali.
DURF obbligatorio per la richiesta della patente a crediti
Dal 1° ottobre 2024, inoltre, il DURF figura tra i requisiti per ottenere la patente a crediti (clicca qui per sapere come richiederla!).
Le imprese che non riescono a soddisfare i requisiti per ottenere il DURF, non potranno richiedere la patente a crediti e di conseguenza non potranno partecipare alle gare d’appalto.
Per le imprese o i lavoratori autonomi privi della patente o con un numero di crediti inferiore a 15 è prevista infatti l’esclusione dalla partecipazione ai lavori pubblici per un periodo di sei mesi.
Casi in cui il DURF non è richiesto
Il DURF è un’attestazione fondamentale per molte operazioni, ma non è sempre obbligatorio. Ecco i principali casi in cui il DURF non è richiesto:
1. Soggetti esenti:
- Pubbliche amministrazioni: Quando agiscono in veste di appaltatrici o subappaltatrici per attività istituzionali non commerciali. Devono richiederlo solo quando sono committenti.
- Imprese non stabilite in Italia: Aziende con sede legale in un altro Paese non sono tenute a presentare il DURF.
- Soggetti che non esercitano attività d’impresa: Persone fisiche o giuridiche che non svolgono attività imprenditoriali, agricole, artistiche o professionali non rientrano nell’obbligo del DURF.
2. Appalti di importo inferiore:
- Soglia di €200.000: Per appalti pubblici di importo inferiore a questa soglia, il DURF non è obbligatorio. Tuttavia, è sempre consigliabile averlo a disposizione per dimostrare la propria affidabilità.
3. Altre situazioni specifiche:
- Esenzioni previste da normative particolari: In alcuni casi, specifiche leggi o regolamenti possono prevedere esenzioni dall’obbligo di presentare il DURF.
È importante sottolineare che la normativa in materia può subire modifiche nel tempo. Pertanto, si consiglia sempre di verificare le disposizioni vigenti al momento di effettuare una specifica operazione.
Conclusione
Il DURF è uno strumento essenziale per tutte le imprese e i professionisti che operano nel nostro Paese. Essere in regola con gli obblighi fiscali è non solo un dovere civico, ma anche un modo per garantire la propria competitività sul mercato.